SOLLEVAMENTO La struttura estensibile è azionata da un verricello americano ergonomico a doppia manovella a rapporto sforzo/velocità ottimizzato per il sollevamento manuale. I tre modelli (Light Minimum-Light Medium-Light Maximum) sono omologati per un carico fino a 250 kg e raggiungono qualsiasi fermata intermedia fino all’altezzamassima indicata (rispettivamente 2,85 m-3,70 m-4,40 m). Dal carter di protezione è possibile ispezionare lo stato della fune di acciaio |
STABILIZZAZIONE L’estrazione regolabile delle due gambe portanti,composte da due stabilizzatori anteriori reclinabili e da due stabilizzatori posteriori anch’essi estensibili, ne facilita il posizionamento anche su marciapiedi e altri dislivelli. La corsa di altezza (suolo-ruote) è di 18 cm. Il livellamento si ottiene eseguendo la regolazione in altezza dei quattro stabilizzatori. La bolla di livello omnidirezionale permette di verificare la planarità. Sui terreni meno compatti è necessaria l’adozione delle piastre di appoggio per ripartire il carico. Sono previsti ulteriori due bracci snodati estensibili di rinforzo che collegano la struttura di sollevamento alle gambe portanti. Per eseguire la tumulazione laterale all’interno delle cappelle è necessario uno spazio minimo di 135cm |
MATERIALI E STRUTTURA Struttura portante in acciaio sottoposta a doppio trattamento di protezione: zincatura elettrolitica + verniciatura superficiale a polvere di poliestere.Il gruppo di sollevamento e il piano feretro in lega di alluminio leggero, robusto e resistente ad agenti chimici e atmosferici.Se conservata all’esterno è consigliato l’uso del telo protettivo. |
MOVIMENTO Versatile, leggero e funzionale, facile da smontare. Grazie all’ausilio dei moduli triple ruote, capaci di salire scalino dopo scalino, è trasportabile anche sulle scalinate. Dispone di due posteriori imperforabili e due anteriori piroettanti che ne consentono gli spostamenti brevi anche in posizione verticale. Per i tratti più lunghi e spostamenti su terreni accidentati, Light si trasporta in posizione inclinata, mantiene l’appoggio sulle due ruote imperforabili della posizione verticale e sull’ulteriore ruota girevole con freno di stazionamento. Durante il trasporto il piano feretro può rimanere montato e le gambe anteriori vengono mantenute reclinate per ridurne l’ingombro. Le ulteriori due ruote del timone agevolano il caricamento sui pianali di piccoli automezzi, anche senza l’ausilio di rampe. |